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Come trattare la congestione nasale

In questo articolo:
Perché il naso chiuso?
Come riconoscere la congestione nasale?
Come alleviare la congestione nasale?
Rimedi popolari per la congestione nasale
Trattamento della sinusite
Trattamento della congestione nasale nei bambini
Come trattare la congestione nasale cronica?
Prevenzione della congestione nasale
Quando è necessario rivolgersi a un medico?
Come trattare la congestione nasale

La congestione nasale nei bambini e negli adulti è uno dei problemi più frequenti durante il periodo delle infezioni virali acute delle vie respiratorie e dell'influenza, durante la fioritura dell'ambrosia, l'“invasione” della lanugine di pioppo, ecc.Impedisce la normale respirazione, il mangiare e il dormire, priva le persone del senso dell'olfatto e causa molta sofferenza.In questo articolo vi spiegheremo nel dettaglio perché si verifica la congestione nasale, quali altri sintomi manifesta, come trattare questa spiacevole condizione e soprattutto come prevenirla.

La congestione nasale è spesso chiamata naso che cola, ma in realtà queste parole denotano cose diverse: nel primo caso si parla di gonfiore della mucosa, nel secondo di secrezione nasale (rinorrea).

La congestione nasale può essere senza naso che cola, e il naso che cola - senza congestione, ma più spesso si verificano contemporaneamente (per esempio, nelle infezioni virali e nei raffreddori)

Perché il naso chiuso?

Il naso chiuso può manifestarsi per diverse ragioni. I responsabili più frequenti di questa spiacevole condizione sono le infezioni (virali o batteriche). Esse provocano un'infiammazione della mucosa nasale (rinite), che si gonfia e impedisce la normale respirazione. Inoltre, in risposta alla penetrazione dell'infezione, l'organismo innesca la produzione di muco nasale e al gonfiore del naso si aggiunge lo scarico abbondante. E sebbene questa sia una reazione di difesa del corpo umano, è molto dannosa per la qualità della vita.

Non è solo la rinite a presentare questi sintomi. Esiste una malattia più grave: la sinusite, ovvero l'infiammazione dei seni paranasali. Nell'uomo ne esistono diversi: mascellare (maxillare), frontale, reticolare (etmoidale) e cuneiforme. L'infiammazione di ciascuno di essi ha un nome proprio: è nota a tutti come sinusite mascellare, frontite, etmoidite e sfenoidite (una malattia rara)

La sinusite di solito si manifesta sullo sfondo della rinite, quindi nella maggior parte dei casi i medici diagnosticano la “rinosinusite”: in questo caso, non solo il naso si gonfia, ma anche i seni paranasali, il che rende le condizioni del paziente e il suo benessere molto negativi.

Ma a volte il naso è ostruito e senza scarico: i medici chiamano questa condizione “naso secco che cola”. Le cause principali della congestione nasale senza naso che cola sono:

  • allergie;
  • rinite vasomotoria (violazione della regolazione nervosa del tono dei vasi sanguigni della mucosa della cavità nasale);
  • problemi anatomici - setto nasale deviato, polipi e altre neoplasie provocano spesso una sensazione di naso chiuso;
  • secchezza della mucosa - è un problema comune durante la stagione del riscaldamento, quando l'aria interna diventa troppo secca;
  • alcune infezioni - il “naso secco che cola” è un sintomo tipico dell'influenza nei primi giorni di malattia;
  • cambiamenti ormonali - molte donne incinte hanno sperimentato la “rinite gravidica”, in cui la mucosa nasale si gonfia a tal punto che anche le gocce più efficaci non riescono a eliminare completamente l'ostruzione;
  • rinite da farmaci - questa patologia si sviluppa in risposta all'uso frequente di gocce vasocostrittrici. Il loro abuso provoca l'effetto opposto: un edema pronunciato e persistente della mucosa nasale;
  • stimoli esterni - fumo di sigaretta, polvere, aria secca e inquinata provocano una reazione della mucosa nasale sotto forma di edema.

Lecause più comuni di congestione nasale nei bambini sono le infezioni, le allergie e le adenoidi (crescita eccessiva delle tonsille nasofaringee). Inoltre, bisogna sempre ricordare che i bambini possono infilare vari oggetti nel naso: questo si manifesta di solito con un gonfiore unilaterale della mucosa. Altre cause di congestione nasale (rinite vasomotoria, polipi, ecc.) nei bambini sono molto meno comuni che negli adulti.

Come riconoscere la congestione nasale?

È impossibile non notare la congestione nasale, perché impedisce la normale respirazione e un adulto o un bambino è costretto a respirare con la bocca. Provoca anche altri sintomi:

  • sensazione di pressione, pressione nel naso;
  • mal di testa;
  • diminuzione dell'olfatto e del gusto fino alla loro completa scomparsa. Un segno caratteristico di un edema nasale grave è che il cibo diventa assolutamente insapore, “cotone”;
  • cambiamenti nella voce - una persona inizia a parlare “attraverso il naso” (nasale);
  • russare.

I neonati con edema nasale diventano irritabili e non riescono a mangiare normalmente (rilasciano continuamente il biberon o il seno).

Nella rinosinusite si notano anche dolore e sensazioni nell'area di proiezione dei seni nasali, ad esempio ai lati del naso (seni mascellari) o sopra le sopracciglia (seni frontali). Se si inclina la testa in avanti o si picchiettano queste aree con le dita, il dolore aumenta notevolmente (un segno caratteristico della sinusite!).

Importante: se si notano i suddetti sintomi di sinusite o congestione nasale nei bambini (se impediscono loro di mangiare e dormire), è necessario consultare un medico il prima possibile.

Come alleviare la congestione nasale?

Per eliminare il gonfiore della mucosa del naso, è necessario innanzitutto capirne la causa. Va inoltre ricordato che le solite gocce per la congestione nasale (vasocostrittori) possono danneggiare l'organismo e aggravare ulteriormente la malattia. Per questo motivo i medici consigliano di iniziare con misure semplici:

  • ventilare la stanza. La ventilazione è più efficace se il problema è causato da infezioni, allergie, aria secca o inquinata - ma questo non significa che negli altri casi se ne possa fare a meno: l'aria fresca e pulita non ha mai fatto male a nessuno;
  • idratare la mucosa nasale - questo aiuta a “lavare” meccanicamente dalla sua superficie infezioni (virus, batteri), polvere, allergeni e altre particelle, e previene l'essiccazione. Per il lavaggio vanno utilizzate soluzioni saline (possono essere preparate in proprio o acquistate in farmacia);
  • acquistare un umidificatore. L'aria secca provoca molto spesso gonfiore della mucosa del naso e mal di gola a causa dell'essiccazione; un umidificatore aiuta a liberarsi di questi problemi per molto tempo.

In passato, le inalazioni di vapore erano considerate un rimedio popolare per la congestione nasale. Per esempio, circa 25-30 anni fa, il gold standard per il trattamento del naso che cola era quello di respirare su una pentola di patate bollite. Tuttavia, tale procedura portava più spesso a ustioni facciali che a eliminare il gonfiore, per cui oggi i medici raccomandano di usare le patate solo per il loro scopo diretto (nel cibo).

Anche le inalazioni di vapore con l'aggiunta di oli essenziali sono considerate un metodo discutibile per trattare la congestione nasale. Sì, possono essere efficaci, ma possono anche aggravare il gonfiore se l'adulto o il bambino è allergico ai componenti dell'inalazione. Inoltre, l'allergia agli oli essenziali spesso si manifesta non solo con un gonfiore della mucosa nasale, ma anche con uno spasmo bronchiale, che può facilmente trasformarsi in un attacco di soffocamento.

Ricordate! I metodi casalinghi per trattare il soffocamento possono essere dannosi, soprattutto quando si tratta di un bambino. Pertanto, è meglio non sperimentare con la salute, ma utilizzare rimedi comprovati prescritti da un medico

Rimedi popolari per la congestione nasale

Il trattamento della congestione nasale nei raffreddori e nelle infezioni virali respiratorie acute inizia con il suo lavaggio. Per preparare una soluzione salina, è necessario aggiungere un cucchiaino di sale a 1 litro di acqua calda bollita, mescolare accuratamente e attendere che si raffreddi completamente. Si può anche utilizzare una normale soluzione fisiologica - soluzione allo 0,9% di cloruro di sodio. Ma la maggior parte delle persone preferisce acquistare soluzioni saline in farmacia, ad esempio Huemer, contenente acqua marina sterile isotonica e altre.

Sciacquare il naso 4-5 volte al giorno. Nei bambini non è consigliabile utilizzare soluzioni saline sotto forma di spray. Poiché in loro la tuba di eustachio (che collega l'orecchio medio e il rinofaringe) è più corta e più larga che negli adulti, il liquido introdotto ad alta pressione può penetrare nell'orecchio medio e provocare un'otite media. Inoltre, gli spray (soprattutto le soluzioni ipertoniche sature) possono causare irritazione della mucosa nasale, tosse riflessa e persino laringospasmo. Unasoluzione migliore per i bambini piccoli è rappresentata dalle soluzioni saline in forma di gocce, che idratano e detergono delicatamente il naso.

Ma i farmaci più diffusi per la congestione nasale sono comunque i vasocostrittori. Il loro secondo nome è decongestionanti. Nonostante i possibili danni all'organismo, sono presenti in quasi tutti gli armadietti dei medicinali di casa, grazie alla loro efficacia e al rapido ripristino della respirazione nasale. In farmacia è disponibile un gran numero di gocce e spray per la congestione nasale a base di:

  • nafazolina;
  • ossimetazolina;
  • xilometazolina.

Un altro decongestionante moderno ed efficace è Muconasal (cloridrato di tramazolina) spray. Inizia a fare effetto in 5 minuti e fornisce vasocostrizione per 10 ore. Muconasal è approvato per i pazienti di età superiore ai 6 anni

Importante: per bambini e adulti possono essere prodotte preparazioni con lo stesso nome, ma con una diversa concentrazione della soluzione (ad esempio, Nazivin 0,01%, 0,025%, 0,05%) - questo deve essere necessariamente tenuto in considerazione al momento dell'acquisto del farmaco. Se si fa saltare il naso del bambino con gocce “per adulti”, si può danneggiare seriamente la sua salute

Quali sono i pericoli dei vasocostrittori?

  • se usati in modo scorretto (per più di 5-7 giorni) causano assuefazione, e quindi rinite da farmaci, che può infine portare all'assottigliamento della mucosa nasale - la sua atrofia;
  • provocano eccessiva secchezza della mucosa nasale, formazione di croste e danni ai vasi sanguigni, che possono portare all'epistassi;
  • in caso di sovradosaggio o di uso incontrollato, provoca palpitazioni, aumento della pressione sanguigna, ansia, irritabilità, disturbi del sonno;
  • il sovradosaggio nei bambini può manifestare effetti collaterali molto gravi: rallentamento della frequenza cardiaca (bradicardia), diminuzione della temperatura corporea, sonnolenza improvvisa, depressione respiratoria.

Raccomandazioni generali per l'uso di gocce e spray nasali vasocostrittori nei bambini e negli adulti:

  • utilizzare rigorosamente secondo le istruzioni per non più di 3-5 (al massimo 7) giorni;
  • iniziare con sciacqui e idratazione del naso;
  • associare il trattamento con decongestionanti e soluzioni saline;
  • se la congestione nasale persiste, consultare sempre il medico.

Spray ormonali

Se i vasocostrittori sono ampiamente utilizzati nel raffreddore e nelle infezioni virali respiratorie acute, nella rinite allergica fanno più male che bene. L'infiammazione allergica può durare tutta la stagione delle piante da fiore (per esempio, l'ambrosia) o addirittura tutto l'anno, mentre il limite massimo di utilizzo dei decongestionanti è una settimana. Inoltre, questi farmaci restringono solo i vasi della mucosa nasale, senza influenzare gli altri “anelli” della malattia.

Nella rinite allergica, i medici di famiglia e gli otorinolaringoiatri raccomandano spray ormonali, per esempio a base di mometasone. Hanno un pronunciato effetto antinfiammatorio e antiallergico, alleviando i sintomi della malattia.

Gli antinfiammatori ormonali per la congestione nasale devono essere utilizzati per un lungo periodo, durante la stagione o tutto l'anno. A differenza dei vasocostrittori, non agiscono immediatamente e iniziano a mostrare la loro efficacia solo dopo alcuni giorni o settimane.

Antistaminici (farmaci antiallergici)

Se si tratta di rinite allergica conclamata, i medici devono necessariamente integrare la terapia con antistaminici, ad esempio loratadina o desloratadina, cloropiramina, clemastina.

Essi riducono efficacemente le manifestazioni dell'allergia: congestione nasale, secrezione mucosa, prurito, starnuti.

Attenzione: gli antistaminici possono essere assunti per lungo tempo, ma solo dietro prescrizione medica. Alcuni di essi causano sonnolenza, ma i farmaci di ultima generazione (per esempio, a base di desloratadina) sono praticamente privi di questo inconveniente

Farmaci antivirali

I farmaci antivirali sono stati per molti anni oggetto di accese discussioni: sono efficaci nelle infezioni virali respiratorie acute e, se sì, in che misura?

Ma i medici moderni sono quasi unanimi nel loro parere: la maggior parte dei farmaci antivirali non ha dimostrato la propria efficacia in studi randomizzati. Il più delle volte, quando vengono utilizzati, funziona l'effetto placebo: una persona crede nell'efficacia del farmaco e quindi ottiene il risultato desiderato.

Gli unici farmaci antivirali efficaci oggi sono i farmaci antinfluenzali ( oseltamivir, zanamivir). Vengono utilizzati sia per la prevenzione che per il trattamento della malattia e aiutano a ridurre i sintomi spiacevoli, compresa la congestione nasale.

Trattamento della sinusite

Nella sinusite è molto importante ripristinare il normale deflusso del liquido dai seni paranasali nel lume nasale; a questo scopo si utilizzano anche vasocostrittori(per esempio, il già citato Muconasal spray). Riducono l'edema della mucosa e assicurano il normale drenaggio dei seni paranasali.

Possono essere utilizzati anche

  • farmaci fluidificanti del muco (mucolitici) - carbocisteina, acetilcisteina;
  • preparati a base di erbe - Sinupret o Estratto di Sinupret;
  • antistaminici (antiallergici) - per ridurre il gonfiore dei seni paranasali;
  • farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) - sono necessari se la sinusite è accompagnata da dolore, infiammazione grave o febbre.

Se c'è un ragionevole sospetto di infezione batterica o la sua conferma, il medico prescrive necessariamente antibiotici per la sinusite (tuttavia, nella maggior parte dei casi, la malattia è causata da virus). A volte può essere necessaria anche una puntura (perforazione) dei seni paranasali.

Trattamento della congestione nasale nei bambini

Nei bambini, la congestione nasale viene trattata come negli adulti, ma con l'uso di dosaggi pediatrici. Ciò è particolarmente importante quando si utilizzano decongestionanti (vasocostrittori).

Ricordate! Un sovradosaggio di farmaci vasocostrittori può portare a gravi conseguenze per il bambino e persino alla morte

È inoltre importante iniziare sempre la terapia con farmaci “leggeri” (soluzioni saline), e altri farmaci (decongestionanti, ormoni intranasali, agenti antiallergici) da collegare solo su prescrizione del pediatra o dell'otorinolaringoiatra.

Come trattare la congestione nasale cronica?

Prima di iniziare il trattamento della congestione nasale cronica , è necessario stabilire una diagnosi accurata. Se si tratta di rinite allergica, gli antistaminici e gli ormoni intranasali possono essere d'aiuto; la rinite da farmaci viene trattata con l'astensione graduale ma completa da qualsiasi decongestionante. Polipi e setto nasale deviato vengono corretti chirurgicamente.

Ogni patologia ha un proprio metodo di trattamento, ma solo un otorinolaringoiatra può scegliere la terapia ottimale. Non curatevi da soli: nella maggior parte dei casi non solo non aiuta a far fronte alla congestione nasale cronica, ma peggiora anche notevolmente il decorso della malattia

Prevenzione della congestione nasale

La prevenzione della congestione nasale prevede una serie di semplici misure:

  • ventilazione e umidificazione dell'aria nella stanza;
  • bere acqua a sufficienza e, durante la malattia, molta acqua;
  • sciacquare/idratare il naso durante le epidemie di infezioni virali respiratorie acute o durante la stagione del riscaldamento;
  • eliminazione degli allergeni - muffa, cuscini di piume;
  • rafforzamento e tempra dell'immunità;
  • evitare i contatti con i pazienti affetti da ARVI;
  • trattamento tempestivo delle malattie (sinusite, polipi nasali), correzione della deviazione del setto nasale.

Quando è necessario rivolgersi a un medico?

È necessario consultare un medico se la congestione nasale non scompare per 5-7 giorni o se compaiono sintomi allarmanti: secrezione purulenta, dolore nella proiezione dei seni paranasali, intensificato dall'inclinazione della testa, febbre.

I principali metodi di diagnosi:

  • esame della cavità nasale (anche endoscopico);
  • radiografia o tomografia computerizzata dei seni paranasali;
  • esame generale del sangue (per determinare il tipo di infezione - virale o batterica);
  • esame batteriologico della cavità nasale;
  • rinocitogramma e altri.

Quanto prima il medico stabilirà una diagnosi accurata, tanto più facile sarà liberarsi della congestione nasale ed evitare le complicazioni della malattia.

Rimanete in salute e respirate serenamente, insieme a Liki24!

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