Metodo:
Filtra

Cosa sono le malattie emorroidali?

Le emorroidi sono il risultato di dilatazioni delle vene del plesso emorroidario (circolazione venosa nell'ano e nel retto), che si allargano e rendono più difficile la circolazione venosa, causando fastidio o dolore. Questa condizione è chiamata malattia emorroidaria.

Emorroidi esterne: consistono in uno strato di pelle che sporge all'esterno della mucosa emorroidaria. Queste emorroidi sporgono costantemente all'esterno dell'ano e sono irritate dallo sfregamento con la biancheria intima. Nelle donne, questo tipo di emorroidi si verifica spesso dopo il parto, a causa dello sforzo durante il travaglio.

Emorroidi interne: sono situate più in profondità e possono sanguinare facilmente. Dopo la defecazione le emorroidi interne possono uscire dall'ano. Questo può accadere anche durante un esercizio fisico intenso. Quando la malattia persiste per un lungo periodo di tempo, possono verificarsi entrambi i tipi di emorroidi. 

Quasi la metà della popolazione adulta ha questo problema almeno una volta nella vita. Si dice che le emorroidi siano il tributo che l'umanità paga alla stazione bipede (come le vene varicose).

Cause della malattia emorroidaria

I principali fattori che possono causare le emorroidi sono:

  • Disturbi del transito intestinale: stitichezza cronica (dovuta a sforzi eccessivi) e diarrea cronica (dovuta all'irritazione locale della mucosa).
  • Ereditarietà - ci sono famiglie in cui quasi tutti i membri della famiglia sono affetti da emorroidi.
  • In alcune donne - gravidanza, parto, sindrome premestruale (congestione ormonale)
  • Irritanti locali: supposte, creme, unguenti, lassativi. 
  • Seduta e lunghi viaggi in auto
  • Alcuni sport: equitazione, ciclismo, motociclismo.
  • Fattori alimentari - spezie (senape, pepe, peperoncino), alcol, altre bevande eccitanti (caffè, tè nero)
  • Lo stress è probabilmente il fattore più comune e la sua persistenza può spiegare il fallimento del trattamento in alcuni casi, così come le ricadute. In questo contesto, le tecniche di rilassamento possono migliorare questa condizione. Lo sport praticato regolarmente è molto utile per alleviare lo stress.

Sintomi della malattia emorroidaria

  • Dolore - di intensità variabile, dal semplice imbarazzo, alla pressione, fino al dolore lancinante
  • Emorragia - sangue rosso vivo che compare alla fine delle feci e può essere visto anche sulla carta igienica, di solito in piccole quantità, ma che ripetutamente può causare anemia
  • Prolasso (scivolamento) della mucosa anale dovuto alla spinta, che può persistere con un aumento del disagio.

Esistono anche complicazioni della malattia emorroidaria, ovvero la trombosi emorroidaria e la tromboflebite emorroidaria. Si tratta di complicazioni estremamente dolorose e spiacevoli, che sono di competenza dello specialista.

Trattamento della malattia emorroidaria

Il trattamento può essere preventivo e curativo.

Trattamento preventivo: mira a ridurre la frequenza delle crisi dolorose eliminando i fattori che le provocano. La dieta in questo caso deve comprendere: un'alimentazione corretta a base di fibre vegetali, che prevenga la stitichezza, senza spezie, alcolici e con una buona idratazione e un'attività fisica regolare.

Trattamento farmacologico: sotto forma di capsule, pomate o supposte, è molto utile durante i focolai dolorosi.

Trattamento curativo: si tratta di un trattamento chirurgico che consiste in un'incisione con un bisturi sottile in anestesia locale per rimuovere il coagulo e alleviare il dolore. In seguito è necessario trattare l'emorroide stessa per evitare il ripetersi di queste trombosi. Se il coagulo non viene rimosso chirurgicamente, si trasforma in una piccola massa fibrosa che sporge costantemente attraverso l'ano. È leggermente dolorosa e può essere lasciata senza intervento chirurgico. Se provoca fastidio, è possibile sclerosarlo con il metodo del vapore, in anestesia locale e senza ricovero.

Farmaci per le emorroidi

  • Procto-Glyvenol, supposta, Novartis
  • Procto-Glyvenol, crema, Novartis
  • Proctologo, supposte, Pfizer
  • Miprosept, supposta, Istituto di apicoltura
  • Proctologo, crema, Pfizer
  • Proctinum, supposta, Zdrovit
  • Proctinum, crema, Zdrovit
  • NeoFitoroid Bio, unguento, Aboca
  • Stop alle emorroidi, estratto di glicerina, AdNatura
  • Cicatridina, supposta, Farma-Derma

Il Procto-Glyvenol in forma di supposta o crema viene somministrato nelle crisi emorroidali acute due volte al giorno, al mattino e alla sera. Una volta scomparsi i segni acuti, il trattamento viene continuato una volta al giorno.

Questo prodotto riduce prontamente i sintomi delle emorroidi (dolore, bruciore, prurito, tensione), che si verificano a causa dell'infiammazione secondaria della regione anale. Il Procto-Glyvenol riduce la permeabilità capillare e aumenta il tono vascolare. Ha un effetto antinfiammatorio locale e un'azione antagonista sulle sostanze endogene che agiscono come mediatori dell'infiammazione e del dolore. La lidocaina contenuta in Procto-Glyvenol accelera l'attenuazione dei sintomi.

Proctolog, in forma di supposta o crema, contiene trimebutina, che è un antispasmodico e una ruscogenina con effetti venotonici e vasculoprotettivi. Proctolog si usa per il trattamento sintomatico del dolore e del prurito anale o delle ragadi anali, soprattutto nelle crisi emorroidali. Somministrare 1-2 supposte (applicazioni) al giorno.

Esistono anche prodotti in forma di capsule, come Cyclo 3 Fort, Pierre Fabre Healthcare. È indicato nel trattamento dei disturbi circolatori venosi (pesantezza e dolore alle gambe, sindrome da affaticamento delle gambe) e nel trattamento dei segni funzionali legati alle crisi emorroidarie. La dose raccomandata nel trattamento delle crisi emorroidali è di 4-5 capsule al giorno.

L'assunzione di questo farmaco non sostituisce il trattamento specifico per altre patologie anali. Se i disturbi emorroidali persistono dopo alcuni giorni di trattamento, è indispensabile consultare il medico.