Raffreddori stagionali. Cause, sintomi, trattamento

Il raffreddore è il termine più comunemente usato per indicare le infezioni del tratto respiratorio superiore, in particolare della gola, del naso e dei seni paranasali. La sua eziologia è solitamente virale e si manifesta principalmente nella stagione fredda sia nei bambini che negli adulti.
Squadra Liki24
Squadra Liki24 02 aprile, 20247 min letto 20
Raffreddori stagionali. Cause, sintomi, trattamento

Le persone con problemi di salute si ammalano più spesso di raffreddore perché il loro organismo è più debole e il loro sistema immunitario è meno in grado di combattere i vari fattori che causano le malattie.

In altre parole, il raffreddore comune è un'infiammazione di origine virale, che è una patologia acuta e colpisce le vie respiratorie superiori. È altamente contagioso e può durare da pochi giorni a diverse settimane.

È bene sapere che il raffreddore può essere trasmesso attraverso il contatto con oggetti contaminati e per via aerea. La trasmissione per via aerea avviene attraverso l'inalazione di particelle virali diffuse nell'aria dalla persona infetta. Le piccole particelle di virus si disperdono nell'aria quando la persona malata tossisce o starnutisce. Anche gli oggetti toccati dalla persona infetta sono una fonte di contaminazione, per cui tutti gli specialisti raccomandano di disinfettare le superfici con sostanze speciali e di lavarsi le mani il più spesso possibile.

Cause del raffreddore

I virus con tropismo respiratorio sono gli agenti causali del raffreddore. Esistono oltre 200 virus che possono causare il raffreddore. Ma uno degli agenti causali più comuni è il rhinovirus. Si diffonde nell'aria attraverso le secrezioni nasofaringee emesse durante la tosse, gli starnuti, la conversazione e attraverso il contatto diretto con la persona infetta o con oggetti contaminati dal virus. Il virus entra nel corpo attraverso le membrane mucose degli occhi, delle narici o della bocca. Può sopravvivere all'esterno del corpo per soli 2 giorni, dopodiché, se non trova un ospite, muore.

I raffreddori sono più frequenti nei bambini in età prescolare, nei neonati, nelle persone con malattie respiratorie e immunodeficienze e nei fumatori. Questo gruppo di persone può anche sviluppare raffreddori ricorrenti nel corso dell'anno.

Sintomi del raffreddore

I virus che causano i sintomi del raffreddore ospitano inizialmente il rivestimento delle fosse nasali e dei seni facciali e portano all'insorgenza del raffreddore:

  • Congestione nasale (naso chiuso);
  • Secrezioni nasali acquose (rinorrea) che possono cambiare aspetto e consistenza dopo 2-3 giorni di progressione della malattia;
  • Tosse;
  • Starnuto;
  • Lacrime;
  • Angina acuta (mal di gola dovuto a infiammazione);
  • Lieve cefalea;
  • Febbre di basso grado;
  • Otalgia (dolore all'orecchio interno);
  • Lieve mialgia (dolore muscolare).

Quando avvertiamo i primi sintomi di un raffreddore, il nostro sistema immunitario sta già lavorando a pieno regime.

Spesso la malattia si risolve spontaneamente dopo 5-7 giorni di sintomi. Se questo intervallo di tempo viene superato, è consigliabile consultare un medico per escludere altre malattie infettive con un quadro clinico simile.

Diagnosi del raffreddore

La diagnosi viene stabilita sulla base dell'esame clinico e dell'anamnesi. In presenza di alcuni dei sintomi sopra elencati, è bene rivolgersi al proprio medico di famiglia per una diagnosi corretta e affidabile.

Trattamento a freddo

Non esiste un trattamento specifico per il raffreddore.

La malattia ha un decorso naturale, poi passa da sola in 3-10 giorni. Tuttavia, alcuni farmaci e rimedi naturali contro il raffreddore possono ridurre l'infiammazione e il dolore e alleviare i sintomi.

Gli antibiotici sono controindicati per il raffreddore comune, poiché il loro meccanismo d'azione non ha alcuna influenza sui virus. Solo in caso di peggioramento delle condizioni generali con superinfezione batterica, che può essere diagnosticata con esami specifici, gli antibiotici possono essere inseriti nei bambini per il raffreddore così come negli adulti, solo con le raccomandazioni del medico specialista.

Nel caso del raffreddore si distingue tra farmaci e non farmaci.

Il trattamento non farmacologico comprende:

  • Idratarsi con molti liquidi;
  • Un bagno caldo nelle prime fasi del raffreddore;
  • Inalazione di vapore;
  • Riposo a casa, riposo;
  • Uso di alimenti naturali come zenzero, miele, aglio, vitamina C;

Trattamento farmacologico

Dipende dai sintomi e ci aiuta a sbarazzarci più velocemente del raffreddore, ed è molto varia, dalle pillole da succhiare, alle compresse, agli spray per la gola fino alle migliori bustine per il raffreddore.

In caso di congestione nasale, è opportuno somministrare spray o gocce decongestionanti nasali.

Gli antistaminici devono essere somministrati in caso di sintomi allergici (starnuti, lacrimazione).

Per la tosse secca si possono somministrare antitussivi, mentre per la tosse produttiva si somministrano espettoranti.

Analgesici, antipiretici e antinfiammatori possono essere somministrati in caso di mal di testa, dolori muscolari e febbre. Il paracetamolo può essere usato ad esempio per il raffreddore e l'influenza. Può essere utilizzato anche per il trattamento del raffreddore nei bambini, in quanto si trova anche sotto forma di sciroppo per il raffreddore dei neonati.

Per trattare il disagio o l'infiammazione della gola, possiamo somministrare pillole fredde per il sottocute o spray con effetto antisettico, emolliente e antinfiammatorio.

Prevenzione del raffreddore

Poiché il raffreddore è altamente contagioso, è bene adottare alcune misure di prevenzione. Queste includono:

  • Lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone. È necessario lavarsi le mani dopo aver usato il bagno, prima di mangiare o dopo aver preparato il cibo, dopo essere entrati in contatto con una persona infetta;
  • Pulire le superfici utilizzate di frequente. I virus possono essere presenti fino a 2 giorni sulle maniglie delle porte o su altri luoghi che vengono toccati frequentemente;
  • Evitare di toccarsi il viso. I virus dell'influenza e del raffreddore si diffondono dalle mani al naso, agli occhi e alla bocca;
  • Rafforzare il sistema immunitario. Cercate di mangiare sano, di dormire a sufficienza e di fare attività fisica quotidiana. Potete anche ricorrere a vitamine e integratori alimentari per rafforzare il sistema immunitario.

Quando si è già malati, è consigliabile rimanere a casa per evitare che il virus si diffonda e faccia ammalare altre persone.

In sintesi, il raffreddore comune è una malattia relativamente lieve ed è un'infezione delle vie respiratorie superiori. Si differenzia dall'influenza per il tipo di virus che causa l'infezione, per il modo in cui i sintomi iniziano e per la loro gravità. Il trattamento del raffreddore non richiede necessariamente l'uso di farmaci, ma esistono alcuni rimedi che possono alleviare i sintomi e il dolore. Consultate il vostro medico per sapere qual è il trattamento migliore per voi!