Sinufen

Sinufen è disponibile in farmacia sotto forma di compresse. Ogni compressa contiene 500 mg di paracetamolo e 30 mg di pseudoefedrina.

Sinufen è utilizzato come trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato associato a condizioni dentali, mal di testa, mal di gola in condizioni respiratorie acute associate a ipersecrezione nasale e congestione della mucosa nasale, sinusite.

Grazie al paracetamolo contenuto nella sua composizione, Sinufen ha un effetto analgesico e antipiretico (riduzione della febbre) utile negli stati febbrili associati a infezioni virali come infezioni respiratorie, influenza.

Sinufen è un medicinale contenente due sostanze attive che agiscono sinergicamente per ridurre l'intensità del dolore, dell'infiammazione e della febbre. I due principi attivi sono: il paracetamolo - un inibitore delle prostaglandine del SNC (sostanze coinvolte nel processo infiammatorio) e la pseudoefedrina - un alfa agonista simpaticomimetico con un forte effetto vasocostrittore.

Sinufen può essere somministrato a bambini di età superiore ai 12 anni, adulti e anziani.

La dose giornaliera raccomandata è di 2 compresse di Sinufen per un massimo di tre volte al giorno, solo fino a quando i sintomi persistono. L'intervallo tra due somministrazioni deve essere di almeno 4 ore. Se i sintomi migliorano, è possibile diminuire la dose.

Non somministrare più di 3 dosi in un periodo di 24 ore.

Le compresse si assumono per via orale con una quantità sufficiente di liquidi e possono essere assunte in qualsiasi momento della giornata.

Si raccomanda di somministrare per brevi periodi di tempo e nella dose minima necessaria per controllare i sintomi.

Per ridurre il rischio di sovradosaggio, si raccomanda di non assumerlo insieme ad altri farmaci contenenti paracetamolo.

I principali effetti collaterali dovuti alla presenza di paracetamolo nella composizione di Sinufen sono:

manifestazioni ematologiche (anemia emolitica, diminuzione della conta dei granulociti, porpora trombocitopenica), rash cutaneo transitorio, orticaria, danno epatico (soprattutto se somministrato a dosi elevate e nei bambini), danno renale (nefrite interstiziale).

La pseudoefedrina contenuta in Sinufen può causare: disturbi del sonno (insonnia), allucinazioni, alterazioni cardiache e vascolari (accelerazione del battito cardiaco, aumento della pressione sanguigna), arrossamento della pelle (rash cutaneo), prurito, alterazioni renali, soprattutto nei pazienti con iperplasia prostatica (ritenzione di urina).

Per ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali, si raccomanda di assumere Sinufen per il periodo più breve possibile e nella quantità più ridotta possibile per controllare i sintomi.

Le persone con malattie epatiche preesistenti hanno maggiori probabilità di sviluppare un'insufficienza epatocellulare.

Se il mal di testa persiste, è consigliabile rivolgersi a un medico per indagare la causa del dolore. 

Gli atleti devono prestare attenzione all'assunzione di Sinufen, poiché può interferire con i test antidoping.

Sinufen è controindicato in caso di ipersensibilità o di precedenti reazioni allergiche ai principi attivi - paracetamolo e pseudoefedrina - o a uno qualsiasi dei principi attivi.

Non deve essere somministrato a persone con gravi malattie epatiche (insufficienza epatica), malattie cardiovascolari (ipertensione non controllata a livello terapeutico, grave malattia coronarica), deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (a causa del rischio di anemia emolitica, emolisi). Sinufen non deve essere somministrato a persone in trattamento antidepressivo con inibitori delle monoamino-ossidasi (IMAO).

Sinufen può essere assunto in gravidanza solo su consiglio del medico e quando i benefici superano i rischi. I principi attivi di Sinufen sono escreti nel latte materno, ma a dosi terapeutiche non dovrebbero avere effetti sul bambino. Tuttavia, si raccomanda di consultare il medico se si desidera utilizzare Sinufen durante l'allattamento.

Sinufen non interferisce con la capacità di guida di veicoli a motore e/o macchinari.

Sinufen può interagire con alcuni farmaci che causano danni al fegato come: antiepilettici (fenobarbital, carbamazepina, fenitoina), antibiotici (rifampicina) e può peggiorare il danno epatico.

Se abbinato ad altri FANS (come l'aspirina), il rischio di sviluppare una nefrite secondaria all'uso di antidolorifici aumenta notevolmente.

Il consumo di bevande alcoliche durante l'assunzione di Sinufen può peggiorare la compromissione della funzionalità epatica.