Ipertensione: cos'è e come si cura?

È importante sapere che spesso l'ipertensione non produce sintomi. Tuttavia, anche senza sintomi, l'ipertensione può causare danni ai vasi sanguigni e agli organi, in particolare al cervello, al cuore, agli occhi e ai reni. Per questo motivo è fondamentale monitorare la pressione arteriosa.
Squadra Liki24
Squadra Liki24 19 aprile, 20247 min letto 10
Ipertensione: cos'è e come si cura?

Che cos'è l'ipertensione?

Ipertensione significa anche pressione alta, quando la pressione nei vasi sanguigni è troppo alta (140/90 mmHg o più). La pressione sanguigna è scritta con due numeri. Il primo numero rappresenta la pressione sistolica, ovvero la pressione nei vasi sanguigni quando il cuore si contrae o batte. Il secondo numero è la pressione diastolica, ovvero la pressione nei vasi sanguigni quando il cuore è a riposo tra un battito e l'altro. L'ipertensione viene diagnosticata se, misurando la pressione arteriosa in due giorni diversi, i valori della pressione sistolica in entrambi i giorni sono ≥140 mmHg e/o i valori della pressione diastolica in entrambi i giorni sono ≥90 mmHg.

Classificazione dell'ipertensione arteriosa

I valori della pressione arteriosa possono indicare:

  • pressione sanguigna normale - inferiore a 120/80 mm Hg;
  • preipertensione - pressione sistolica compresa tra 120 e 129 mm Hg, pressione diastolica superiore a 80 mm Hg;
  • ipertensione di grado 1 - valore sistolico tra 130 e 139 mm Hg, valore diastolico tra 80 e 89 mm Hg;
  • ipertensione di grado 2 - valore sistolico pari o superiore a 140 mm Hg, valore diastolico pari o superiore a 90 mm Hg;
  • ipertensione di grado 3 (detta anche crisi ipertensiva) - valore sistolico superiore a 180 mm Hg o valore diastolico superiore a 120 mm Hg.

Sintomi dell'ipertensione

L'ipertensione è generalmente una condizione silenziosa o silente. Molte persone non presentano alcun sintomo. A volte possono passare anni prima che la condizione raggiunga livelli sufficientemente gravi da rendere evidenti i sintomi. Quando si manifestano, alcuni sintomi possono essere:

  • addensare;
  • macchie di sangue nell'occhio (emorragia subcongiuntivale);

Il modo migliore per sapere se si soffre di pressione alta è monitorare regolarmente la pressione arteriosa con un misuratore di pressione.

Cause dell'ipertensione

Esistono due tipi di ipertensione. Ogni tipo ha una causa diversa.

Ipertensione arteriosa primaria

Questo tipo di ipertensione si sviluppa nel tempo. Le cause includono:

  • predisposizione genetica;
  • età avanzata, in particolare oltre i 65 anni;
  • obesità;
  • elevato consumo di alcol;
  • sedentarismo;
  • diabete o sindrome metabolica;
  • aumento dell'apporto di sodio.

Ipertensione secondaria

L'ipertensione secondaria si manifesta spesso all'improvviso e può diventare più grave dell'ipertensione primaria. Le cause dell'ipertensione secondaria possono includere:

  • malattia renale;
  • apnea ostruttiva del sonno;
  • difetti cardiaci congeniti;
  • problemi alla tiroide;
  • effetti collaterali dei farmaci;
  • l'uso di droghe;
  • aumento del consumo di alcol, ecc.

Quali possono essere le complicazioni dell'ipertensione?

L'ipertensione arteriosa di lunga durata può causare alcune complicazioni dovute all'aterosclerosi, in cui le placche si sviluppano sulle pareti dei vasi sanguigni, causandone il restringimento. Questo restringimento peggiora l'ipertensione perché il cuore deve lavorare di più per far circolare il sangue. L'ipertensione arteriosa è quindi un importante fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari quali:

  • malattia coronarica - quando le arterie principali che riforniscono il cuore (arterie coronarie) si ostruiscono con depositi di grasso;
  • ictus - una condizione grave in cui l'apporto di sangue al cervello viene interrotto;
  • attacco cardiaco - una condizione grave in cui l'afflusso di sangue a una parte del cuore è bloccato.

Anche il diabete e le malattie renali sono legati alle complicazioni dell'ipertensione. L'ipertensione può anche portare alla retinopatia oculare.

Trattamento dell'ipertensione

I trattamenti per l'ipertensione comprendono modifiche dello stile di vita e farmaci. È importante rivolgersi al medico per una diagnosi e un piano di trattamento dell'ipertensione. Se l'ipertensione è causata da un'altra patologia o da un farmaco, il trattamento di tale patologia o l'interruzione del farmaco possono ridurre la pressione sanguigna.

L'ipertensione arteriosa lieve può essere trattata con modifiche dello stile di vita, tra cui:

  • L'attività fisica regolare - camminare, correre, andare in bicicletta, nuotare, ecc. - può contribuire ad abbassare la pressione sanguigna in modo naturale e a sostenere il sistema cardiovascolare;
  • smettere di fumare - le sostanze chimiche presenti nel fumo di sigaretta possono danneggiare i tessuti del corpo e indurire le pareti dei vasi sanguigni;
  • modifica della dieta - riduzione dell'assunzione di sale e grassi;
  • ridurre il peso corporeo in eccesso;
  • limitare il consumo di alcol;
  • gestione efficace dello stress, comprese le tecniche di rilassamento.

Farmaci per l'ipertensione

Tuttavia, le modifiche allo stile di vita possono non essere sempre sufficienti. Alcune persone hanno bisogno di pillole per l'ipertensione per aiutare a ridurre la pressione sanguigna ai limiti normali. All'inizio i medici raccomandano spesso una dose bassa. Le persone con pressione alta possono avere bisogno di una combinazione di pillole per la pressione alta.

I farmaci per l'ipertensione comprendono:

  • diuretici, tra cui tiazidici, clortalidone e indapamide - rimuovono l'acqua in eccesso dall'organismo, abbassando la pressione sanguigna;
  • beta-bloccanti e alfa-bloccanti: fanno battere il cuore più lentamente e con meno forza, riducendo così la quantità di sangue pompata attraverso le arterie a ogni battito, riducendo la pressione sanguigna;
  • calcio-antagonisti, tra cui l'amlodipina e la felodipina, che rilassano i vasi sanguigni;
  • inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina, come enalapril, lisinopril, captopril: rilassano i vasi sanguigni e prevengono i danni ai reni;
  • bloccanti dei recettori dell'angiotensina, tra cui il losartan e il telmisartan, che rilassano i vasi sanguigni e prevengono i danni ai reni.

Ricordate che a volte è necessario modificare il piano di trattamento nel tempo. È quindi essenziale sottoporsi a controlli medici regolari per valutare l'efficacia del trattamento.

Integratori per l'ipertensione

A volte il medico può anche consigliare una serie di integratori, come ad esempio:

  • Integratori di calcio - la carenza di calcio è stata associata all'ipertensione arteriosa;
  • coenzima Q10 (CoQ10) - un integratore a base di coenzima Q10, come Cardio Q10, può svolgere un ruolo nella produzione di una fonte di energia chiamata adenosina trifosfato (ATP) che aiuta a mantenere un battito cardiaco regolare;
  • olio di pesce - contiene acidi grassi Omega-3, benefici per la salute del cuore - ad esempio Omega-3 Cardio di Doppelherz;
  • Magnesio - la carenza di magnesio è legata all'ipertensione e gli integratori di magnesio come MagneVie Cardio possono contribuire ad abbassare la pressione sanguigna;
  • Potassio - come il magnesio, anche il potassio può contribuire ad abbassare la pressione sanguigna, così come un integratore come Cardiovita Naturalis.

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Esistono anche alcuni integratori che possono aumentare la pressione arteriosa, come l'arnica, gli integratori a base di caffeina, la radice di liquirizia, i girasoli, ecc. Molti integratori possono interagire con i normali farmaci, compresi quelli per la pressione sanguigna.

Alimentazione per l'ipertensione

Una dieta sana per il cuore è molto importante per contribuire a ridurre l'ipertensione. È anche importante per gestire l'ipertensione tenuta sotto controllo e per ridurre il rischio di complicazioni. Queste complicazioni includono malattie cardiache, ictus e infarto.

Una dieta sana per il cuore dovrebbe contenere un apporto equilibrato di:

  • frutta e verdura;
  • cereali integrali;
  • proteine magre come il pesce.

Cercate di limitare la quantità di alimenti ad alto contenuto di zucchero. Riducete anche l'apporto di sodio. Il modo migliore per ridurre il sodio è cucinare più spesso cibi freschi e limitare la quantità di cibi ultra-lavorati, da fast food o preconfezionati.

Monitoraggio della pressione sanguigna

Un altro modo per prevenire complicazioni ed evitare problemi è il riconoscimento precoce dell'ipertensione. Tenete un diario della pressione arteriosa e presentatelo al vostro medico durante le visite. Misurare regolarmente la pressione arteriosa.

Se non trattata, l'ipertensione può portare a gravi complicazioni per la salute, tra cui ictus, infarto e danni ai reni. Visite regolari al medico possono aiutare a monitorare e controllare la pressione sanguigna

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